Il Comune di Legnago e l’Ulss 9 informano la cittadinanza che è stato segnalato un caso umano di West Nile Disease su un cittadino residente nel Comune di Legnago. Il virus West Nile, potenzialmente pericoloso, è trasmesso sia agli animali che all’uomo tramite la puntura di zanzare infette.
Nel 20% dei soggetti può comparire una malattia sistemica febbrile che generalmente si risolve in una settimana. In rari casi, nel particolare in persone con età superiore ai 60 anni, o con difese immunitarie ridotte, si possono presentare forme più gravi con sintomi di tipo neurologico (encefalite o meningoencefalite).
«È necessario quindi, a titolo precauzionale, che la popolazione sia a conoscenza di queste informazioni al fine di proteggersi ed adottare tutte le misure per ridurre l’esposizione alle punture delle zanzare, come indicato nell’Ordinanza Sindacale del 30 marzo 2022, in cui sono indicati gli atteggiamenti corretti quale prevenzione al fenomeno, e l’indispensabile necessità di provvedere a trattamenti larvicidi o insetticidi contro le zanzare nelle aree di proprietà a cura dei privati, in sinergia con l’attività intrapresa dal Comune», dice la nota dell’amministrazione comunale.
Il Comune, già dal 17 maggio scorso, ha dato inizio ai trattamenti antilarvali su ogni caditoia stradale dei centri urbani, frazioni comprese, e sta procedendo con il programma di interventi secondo le indicazioni previste dal “Piano regionale di sorveglianza integrata e misura di lotta ai vettori-anno 2022” riguardante le misure di contenimento delle zanzare sul territorio.