Cresce in modo esponenziale nelle farmacie di Verona e provincia la richiesta per la 4° dose di vaccino anti Covid rivolta ai soggetti a partire dai 60 anni di età. Nella settimana in corso le vaccinazioni che verranno eseguite in farmacia saranno un migliaio contro le 489 della settimana scorsa e le 96 di quella precedente (dati Azienda Zero). Federfarma raccomanda l’importanza della corretta anamnesi perché coloro che rientrano nella categoria dei soggetti “fragili” devono necessariamente rivolgersi agli hub vaccinali dell’Azienda Ulss 9 Scaligera.
«Stiamo registrando un’impennata di richieste e possiamo affermare che circa il 90% si riferisce alla IV dose, o seconda booster – spiega Elena Vecchioni, presidente Federfarma Verona -. Oltre a ricordare che deve essere trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla precedente somministrazione, il consiglio è di porre particolare attenzione nella compilazione dell’anamnesi, il modulo è scaricabile dal sito dell’Ulss 9 Scaligera, che verrà poi controllata dal farmacista vaccinatore in grado di offrire supporto per eventuali dubbi. Sottolineo, inoltre, che per poter essere vaccinati in farmacia non si deve rientrare nella categoria dei cosiddetti “pazienti fragili”».
Dall’inizio della campagna preventiva contro il Covid, nelle farmacie veronesi sono state eseguite oltre 38.000 vaccinazioni (21 luglio 2021 – 24 luglio 2022).