È morto a 97 anni nella sua casa di Porto di Legnago l’imprenditore Giordano Riello, fondatore dell’Aermec, colosso mondiale della climatizzazione con sede a Bevilacqua oggi guidato dai figli Alessandro e Raffaella e dal nipote Giordano. Capofila di un gruppo che raggruppa cinque aziende con più di 1.700 addetti e ricavi per oltre 500 milioni di euro
L’ingegner Riello, classe 1926, fa parte della grande famiglia di imprenditori legnaghesi, cugino di Pilade Riello. Grande la sua attenzione ai dipendenti, con un modello di welfare interno all’azienda, ed alle comunità sul fronte del sociale.
Il suo cruccio, fino all’ultimo giorno, è stato quello di non avere più al suo fianco la moglie Gabriella Ortini, sposata il 25 aprile del 1953.
«È morto una grande innovatore dell’imprenditoria del Veneto, capace di portare la propria azienda, ma anche l’intero comparto, attraverso decenni di storia, restando fermo nella sua capacità di produrre nel segno della tecnologia e di una nuova capacità di fare impresa. Dove l’impegno sociale è andato di pari passo con la crescita economica», è stato il ricordo del presidente del Veneto, Luca Zaia.