
«È necessario adottare uno strumento di intervento immediato per far fronte all’emergenza maltempo che sta colpendo molte zone d’Italia. Faccio appello alla Commissione europea perché attivi il prima possibile il meccanismo di protezione civile, noto come rescEU».
È quanto chiesto oggi a Bruxelles da Paolo Borchia, europarlamentare della Lega e coordinatore in commissione Industria al Parlamento europeo, dopo l’ondata di maltempo che ha colpito Venezia, dove vi sono stati anche due morti, ed il Sud Italia. Borchia chiede all’Ue di avviare un’azione di sussistenza tempestiva e diretta da parte della Commissione europea, rivolta all’Italia. «Il meccanismo potenziato, secondo la Decisione europea 420/2019, istituisce una nuova riserva di capacità, la cosiddetta rescEU, che entra in azione per far fronte ad emergenze e catastrofi naturali – sottolinea Borchia -. Si tratta di uno strumento pratico a disposizione dei cittadini, un sistema di protezione civile molto più efficace e operativo del Fondo di solidarietà europeo. È necessario che l’Ue utilizzi gli strumenti che ha a disposizione e che lo faccia in fretta. Ne vale della sicurezza dei nostri cittadini e dei luoghi in cui viviamo».