Resta sul Veneto una circolazione ciclonica e permangono i piovaschi e condizioni generali di instabilità che hanno portato oggi la Regione a mantenere lo stato di allerta, in particolare sui bacini dell’Alpone nell’Est Veronese, del Bacchiglione e del Brenta.
In particolare, dal primo mattino di domani martedì 21 maggio sono probabili le precipitazioni a tratti diffuse sui settori orientali. Nel corso del pomeriggio è previsto un moderato aumento dell’instabilità con probabili locali precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, specie sulle zone montane e pedemontane.
Il centro decentrato della Protezione civile della Regione Veneto mette in guardia per l’aumento dei livelli idrometrici dei fiumi Brenta, Agno e Bacchiglione. In particolare, per i bacini del Bacchiglione e dell’Agno-Guà, si prevedono livelli in ulteriore crescita: nelle prossime ore è allerta arancione nella zona del Basso Brenta e del Bacchiglione e allerta gialla per l’Alto Brenta e i bacini pedemontani del Bacchiglione e dell’Alpone.
Il possibile verificarsi di rovesci o temporali localmente anche abbondanti, potrebbe creare disagi al sistema fognario e lungo la rete idrografica minore.