Tra sabato 22 e lunedì 24 agosto l’estensione verso il Mediterraneo di una vasta circolazione ciclonica presente sull’Europa settentrionale sostituirà il promontorio anticiclonico di origine africana che sta interessando la regione, determinando alcune fasi di instabilità con rovesci e temporali. Lo afferma il bollettino del centro della Protezione Civile del Veneto. Una prima fase di instabilità interesserà nella pomeriggio/sera di sabato le zone montane, specie quelle centro-orientali e in particolare le Dolomiti; non si escludono locali fenomeni intensi sulle Dolomiti, in possibile estensione alle zone prealpine e pedemontane orientali (Belluno e Treviso).
Domenica 23 agosto, a partire dalle ore centrali, aumenterà la probabilità di rovesci e temporali, dapprima sulle zone montane e pedemontane e poi anche sulla pianura; non si escludono fenomeni localmente intensi con forti rovesci, forti raffiche di vento, locali grandinate.