«Non capisco l’accanimento del M5S contro la metropolitana di superficie Verona/Aeroporto/Villafranca. Ho fatto la proposta al Governo perché la ritengo un’infrastruttura importante per lo sviluppo di Verona e dello scalo aeroportuale, oltre al fatto che favorisce il trasporto rapido di massa da una zona importante della provincia quale il villafranchese. Ecco perché mi meraviglio che M5S sia contro e si sfili dalla partita».
A dirlo è l’onorevole veronese Vincenzo D’Arienzo, deputato Pd, che con un Ordine del giorno, accolto dal Governo, ha portato nei giorni scorsi al riavvio delle progettualità e all’individuazione dei finanziamenti per la metropolitana di superficie Verona-Aeroporto di Villafranca.
«Anche nel Piano nazionale aeroporti avevo inserito questo progetto – ricorda l’onorevole -. Nel contratto di programma 2012/2016 l’opera ferroviaria c’è perché la metropolitana verso il Catullo a suo tempo è stata inserita nelle opere strategiche e nella legge obiettivo. Penso che sia necessario che tutti gli attori veronesi diano una mano in questa direzione. Ecco perché mi meraviglio che M5S sia contro e si sfili dalla partita. I collegamenti Tav non c’entrano con la metropolitana di superficie. Non sono in contrapposizione tra loro perché hanno due canali di finanziamento completamente diversi».