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26 Marzo 2023
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Monteforte d’Alpone, è un assessore il cittadino contagiato e l’opposizione accusa: «Omertà»

«Esprimiamo tutto il nostro disappunto per le scarne notizie diffuse dal sindaco Costa in merito al contagio da Coronavirus che ha interessato un assessore comunale di Monteforte d’Alpone». Inizia così il comunicato diffuso in queste ore dal consigliere d’opposizione Andrea Savoia dopo che ieri su questo portale e oggi sul quotidiano L’Arena è uscita la notizia del primo caso di Coronavirus in paese con, però, la conseguente chiusura del municipio perché “infettato”. Con lo stesso sindaco Costa che ieri ha dichiarato con un comunicato: «Un cittadino di Monteforte d’Alpone è risultato positivo al primo test del Coronavirus. Il prefetto e le competenti autorità sanitarie sono state immediatamente informate. In via precauzionale, resteranno a casa per due settimane le persone che sono state a stretto contatto con il cittadino risultato positivo. Il Palazzo Municipale resterà chiuso a tutti, dipendenti e fruitori dei servizi, il tempo necessario per procedere alla sanificazione degli ambienti».

Una comunicazione che non parla di “assessori” coinvolti e che oggi ha scatenato l’opposizione, soprattutto dopo che questa mattina il quotidiano L’Arena è uscito indicando proprio in un assessore il cittadino risultato positivo al Coronavirus. «In questa vicenda alcune domande sono d’obbligo – dice il consigliere Savoia -. A partire dalla “trasparenza” con cui quest’amministrazione si era presentata.  Il comune doveva essere la “casa di vetro”. L’assessore regionale lombardo, Alessandro Mattinzoli, è positivo al Coronavirus, come diramato dal presidente della regione Lombardia Attilio Fontana. Tutta la giunta regionale sottoposta a tampone. In Emilia Romagna due assessori regionali positivi al test: Raffaele Donini e Barbara Lori. Tutto è stato reso pubblico. E qui da noi? – si chiede Savoia -. Abbiamo un comune chiuso per sanificazione. Sono stati fatti i tamponi al sindaco e alla giunta comunale? Con quali risultati? E i dipendenti comunali? C’è qualcuno di loro che è in quarantena? Non abbiamo il diritto di sapere qualcosa? Perché questa omertà?».

«La Lombardia, regione maggiormente colpita, non ha esitato a farci sapere, tra i suoi amministratori, chi era positivo e chi era negativo al test. Così pure l’Emilia-Romagna. Non mi risulta sia scoppiata una psicosi intorno a questi amministratori. Perché tutto questo silenzio a Monteforte? Come ha riportato correttamente “L’Arena” il sindaco “non sa, forse, che i suoi cittadini sanno già tutto e che invocare la privacy, in questi casi, non aiuta?».

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