“Lavoro” la parola d’ordine della nuova tappa veronese di Alessandra Moretti, che domenica 29 marzo ha incentrato su quest’argomento a cui si dimostrano più sensibili le corde degli elettori veneti, l’ennesima tappa veronese del suo tour in tutti i Comuni del Veneto.
Domenica la candidata a presidente della Regione per il Pd è stata a Montecchia di Crosara, Zimella, Illasi, Colognola ai Colli, Soave e Arcole. La candidata del Pd ha rivendicato con forza quello che ritiene essere uno dei successi del governo: «Ringrazio il governo Renzi e il ministro Poletti per la risposta che è stata data alla crisi del lavoro con le nuove norme. I dati preliminari dicono che sono stati attivati da inizio anno 300.000 nuovi contratti a tempo indeterminato, con un aumento di quasi 80.000 rispetto allo stesso periodo del 2014. Mi impegno a rafforzare questo trend e a continuare sulla stessa strada anche in Veneto. Uno dei miei primi provvedimenti – ha continuato Moretti – sarà finanziare con 500 euro al mese per il primo anno tutte le aziende che assumeranno un under 30. Questo incentivo, per un totale di 6000 euro all’anno, andrà a sommarsi agli sgravi già garantiti dal Jobs Act».
Sulla stessa linea l’altra proposta che strizza l’occhio al mondo degli studi professionali, mondo di cui Moretti, avvocato, appartiene: «Proporrò di finanziare per 24 mesi il 50% dello stipendio agli studi che assumeranno giovani praticanti con un contratto di apprendistato».
Ad accompagnare Alessandra Moretti, come sempre nelle sue tappe veronesi, Anna Maria Bigon, candidata del Pd alle prossime regionali e sindaco di Povegliano Veronese, il consigliere regionale uscente Franco Bonfante, e la neocandidata della lista civica di Alessandra Moretti, la veronese Dolores Olioso.