Decine di carabinieri del comando provinciale di Modena e finanzieri di Cremona stanno eseguendo dalle prime ore di questa mattina un’ordinanza di custodia cautelare e sequestro preventivo nei confronti di sei persone (di cui cinque già in carcere perché vertici dell’organizzazione o a loro vicini)e altrettante società di capitale, tra Emilia-Romagna, Veneto e Calabria. Si tratta di una nuova tranche dell’operazione “Aemilia” contro la `Ndrangheta che il 28 gennaio scorso vide 117 arresti, con 224 persone rinviate a giudizio o con il processo in abbreviato in corso. Il valore complessivo di beni e società sequestrate nell’indagine è di quasi 500 milioni di euro.
In particolare l’operazione dei carabinieri di Modena segue i recenti approfondimenti investigativi nei confronti dei noti imprenditori di origine calabrese Giuseppe Giglio e dei fratelli Palmo e Giuseppe Vertinelli, già arrestati nel corso delle precedenti tranche della indagine ed attualmente imputati nel processo “Aemilia” quali esponenti del sodalizio ‘ndranghetistico emiliano.
I provvedimenti sono stati emessi dal Gip di Bologna su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.