24.7 C
Verona
3 Giugno 2023
Cronaca Cronaca In evidenza ultimaora Valpolicella

Negrar, anziana sola e invalida resta senza corrente e chiama i carabinieri che si inventano elettricisti

Questa mattina, poco dopo le sette, la Centrale Operativa dei Carabinieri di Caprino Veronese ha ricevuto una richiesta: un donna di 78 anni chiedeva aiuto perché era saltata la corrente elettrica nella sua abitazione di Negrar e non riusciva a riattivarla in alcun modo. La signora asseriva di essere invalida e manifestava grande preoccupazione perché non sapeva a chi poter chiedere aiuto in questo periodo di sospensione generale dei servizi, avendo anche i parenti distanti.

Ascoltata la richiesta, l’operatore di centrale ha inviato sul posto una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile. Giunti all’abitazione della donna, i militari si sono potuti render conto di persona del problema. L’anziana, infatti, che vive da sola e si muove grazie ad un carrello deambulatore, ha spiegato di essere rimasta senza corrente fin dalla sera prima ma di aver aspettato le prime luci del mattino prima di arrischiarsi a scendere i due piani di scale che la separano dal contatore elettrico. Nonostante l’ardito tentativo, il contatore, appena acceso, ha continuato a saltare. A questo punto, la donna non ha potuto fare altro se non chiedere aiuto e, non sapendo a chi rivolgersi in questo periodo, ha deciso di chiamare i Carabinieri, certa di trovare una risposta. Compresa la situazione, i due militari si sono improvvisati elettricisti, compiendo alcuni tentativi per comprendere l’origine del guasto. Dopo aver capito che si trattava di qualche elettrodomestico in corto circuito, hanno proceduto per esclusione fino a quando hanno individuato in un vecchio scaldabagno il malfunzionamento che faceva scattare il salvavita. A questo punto, lo hanno scollegato dalla rete elettrica ed hanno riattivato l’elettricità, per la gioia della donna.

Tuttavia, i Carabinieri non hanno ritenuto concluso così il servizio perché la signora non avrebbe potuto utilizzare l’acqua calda. I militari, dunque, hanno aiutato la donna a ricercare un idraulico in grado di provvedere alla sostituzione dello scaldabagno difettoso, fino a quando lo hanno trovato. Risolto anche questo problema, i militari stavano ormai per riprendere il normale servizio quando la signora, sempre più rassicurata e certa dell’onestà dei Carabinieri, chiedeva loro un ulteriore aiuto: recarsi allo sportello bancomat e prelevare dal suo conto la somma necessaria a pagare la sostituzione dell’elettrodomestico.

Ovviamente i militari hanno acconsentito e, dopo aver effettuato il prelievo e consegnato il denaro alla donna, hanno potuto riprendere la loro attività di pattuglia.

Condividi con:

Articoli Correlati

Bardolino, il presidente della Fondazione Bardolino Top, Ivan De Beni, nominato Ufficiale della Repubblica da Mattarella

massimo

Cologna Veneta, i due morti nello scontro tra un’auto ed un autobus dell’Atv sono due ultraottantenni

massimo

Cologna Veneta, due morti e tre feriti nello scontro tra un’auto ed un autobus dell’Atv

massimo

Piccini nieletto coordinatore degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico e nominato “ambasciatore della Sanità italiana”.

massimo

Primo Giornale in distribuzione nel Basso Veronese, sempre scaricabile e sfogliabile

mirco

Legnago, attivate dal Comune dieci postazioni di ricarica per auto elettriche

massimo