
Si è tenuta oggi a Nogara la Conferenza di Servizi per i lavori di messa in sicurezza del ponte sul canale irriguo “Tartarello”, al km. 311+850 della Strada Regionale 10 “Padana Inferiore”, interessato da un dissesto che ha causato, ai primi di luglio, il cedimento della fondazione stradale e la formazione di un avvallamento sul piano viabile lungo la corsia in direzione Padova. La giunta regionale è già intervenuta con un provvedimento d’urgenza, stanziando 244.000 euro per l’esecuzione del risanamento strutturale dell’infrastruttura ed affidando i necessari lavori alla concessionaria Veneto Strade S.p.A..
L’assessore regionale Elisa De Berti, presente alla Conferenza di Servizi presieduta dal sindaco di Nogara, Flavio Pasini, ha chiesto ai progettisti ed ai tecnici di Veneto Strade di eseguire l’intervento con la massima celerità, garantendo la continuità del traffico durante l’esecuzione dei lavori. La Regionale 10 infatti, attraverso il ponte sul canale Tartarello, collega due frazioni con il centro di Nogara, oltre che il centro Polifunzionale “Stellini”, particolarmente importante per i Comuni del comprensorio, in quanto sede del presidio sanitario e del 118 di pronto intervento.
Proprio per questo alla Conferenza di Servizi, oltre al Comune di Nogara, erano presenti anche la amministrazioni comunali di Erbè, Sorgà, Nogara, Sanguinetto, Gazzo Veronese ed Isola della Scala, che hanno sottolineato, come già espresso dall’assessore De Berti, l’esigenza della continuità del traffico viario durante l’esecuzione dei lavori. Veneto Strade ha garantito il massimo impegno, esperite le fasi di indagine preliminare e di verifica delle fondazioni e delle strutture, a realizzare un by-pass provvisorio per il traffico e ad eseguire quanto prima l’intervento nell’ottica di completare i lavori entro il mese di settembre.
«Siamo particolarmente soddisfatti dell’esito dell’incontro a cui ha partecipato l’assessore De Berti – ha dichiarato al termine il sindaco di Nogara, Pasini – in quanto è stata scongiurata la chiusura totale del ponte, grazie alla realizzazione in tempi brevi di questo by-pass che servirà a collegare due province, Mantova e Verona. Con l’occasione abbiamo chiesto anche che sul ponte nuovo sia previsto un percorso pedonale».