«La seconda operazione anti ‘Ndrangheta condotta dalla Dda di Venezia in meno di un mese conferma il pericoloso radicamento della criminalità organizzata in Veneto». A sottolinearlo è Alessia Rotta, onorevole veronese e vicepresidente dei deputati del Pd, che interviene oggi sulla nuova operazione antimafia che vede coinvolta Verona ed in particolare Sommacampagna eseguita all’alba dai Ros dei Carabinieri con 33 arresti ed oltre 100 indagati.
«Questa ulteriore operazione richiama l’urgenza, illustrata oggi dal collega Nicola Pellicani, di procedere a un programma di audizioni in Commissione Antimafia, a partire dal Procuratore e dal Prefetto di Venezia. A ciò si aggiunga che la crisi legata alla diffusione del Covid, con la conseguente grave emergenza occupazionale, economica e sociale, sta alimentando gli appetiti e l’espansione delle organizzazioni criminali che possono cogliere questa crisi come occasione per ampliare il radicamento dei loro interessi criminali in settori produttivi strategici – afferma Rotta -. L’operazione di oggi, per cui ringraziamo le forze dell’ordine e gli inquirenti, dimostra che lo Stato c’è e che la lotta alla criminalità rappresenta un elemento distintivo dell’attività di questo governo».