Proseguono i lavori di restauro della facciata esterna di Palazzo Verità Montanari, sede dell’Accademia di Belle Arti di Verona. L’intervento è realizzato dagli studenti del 4º e 5º anno della scuola di Restauro dell’Accademia di Belle Arti, nell’ambito di uno dei tre cantieri-scuola attivati. I lavori, avviati lo scorso luglio, saranno terminati entro la prossima primavera. Gli altri due cantieri-scuola riguardano il restauro del soffitto ligneo cinquecentesco in Aula Zamboni e il restauro delle volte a grottesche e delle superfici decorate a stucco dell’Aula Magna di Palazzo Verità Montanari.
«La scuola di Restauro dell’Accademia di Belle Arti di Verona – spiega il consigliere incaricato alla cultura del Comune di Verona, Antonia Pavesi – è una delle eccellenze formative del nostro territorio per la preparazione di professionisti restauratori in ambito pittorico, ligneo e lapideo. Un’istituzione fondamentale in grado di rispondere alle esigenze di restauro di privati ed enti pubblici, che ha saputo rinnovarsi nel tempo acquisendo un sempre maggiore numero di iscrizioni».
Il corso quinquennale di 2º livello a ciclo unico è accreditato dal MIBAC-MIUR, e rilascia un diploma abilitante alla professione di restauratore di beni culturali per due tipologie di profili formativi professionalizzanti “Materiali lapidei e derivati. Superfici decorate dell’architettura” e “Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile. Manufatti scolpiti in legno. Arredi e strutture lignee. Manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti”.
Alla scuola di Restauro sono iscritti 70 studenti, dei quali 20 al primo anno e 14 di prossimo diploma; nell’anno accademico 2015/2016 si diplomeranno Restauratori i primi allievi della Scuola.
Quest’estate la scuola di Restauro dell’Accademia ha anche realizzato l’intervento di pulitura delle 6 lunette in gesso – bassorilievi sovraporta – che decorano l’atrio di Palazzo Barbieri, raffiguranti le funzioni municipali e civiche e il buon governo, realizzate nel 1950 dagli artisti veronesi Mario Salazzari e Berto Zampieri. Sempre a Palazzo Barbieri è in corso il restauro di due dipinti murali dell’atrio, realizzati nel 1950 da Orazio Pigato e Guido Farina, che raffigurano rispettivamente la veduta della Città e la veduta della provincia di Verona.