È un 76enne di Mantova l’anziano pescatore annegato questa mattina nelle acque del Garda. Ricostruita dai carabinieri di Peschiera del Garda e dalla Guardia costiera della Polizia di Stato la dinamica dell’incidente: la barca sulla quale pescavano i due amici, entrambi 76enni di Mantova, ha iniziato ad imbarcare acqua ed è affondata.
L’incidente è avvenuto poco prima delle 10 nelle acque davanti alla località Porto Fornaci di Peschiera del Garda. I due amici, M.F. e R.V., erano usciti a pesca su un piccola barca a motore ma ad un certo punto una lenza si è impigliata nel motore: M.F., proprietario della barca, che non sapeva nuotare, ha cercato di disincagliarla perdendo però l’equilibrio e finendo in acqua. A quel punto l’amico ha cercato di soccorrerlo ma, nel tentativo di issarlo a bordo, ha fatto imbarcare acqua al natante che si è poi capovolto affondando. L’uomo ha quindi cercato tutti modi di tenere a galla l’amico che non sapeva nuotare, ed i due sono stati soccorsi da un’altra imbarcazione che si trovava nelle vicinanze. Ma, M.F. aveva già peso conoscenza a causa dell’acqua bevuta e nonostante i soccorsi immediati sia del personale medico dell’Ospedale di Peschiera del Garda che quello sopraggiunto con elisoccorso da Verona, decedeva per annegamento. L’amico, sotto shock, è stato trasportato in ospedale a Peschiera del Garda.
Il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Verona, informato dell’accaduto dal personale della Polizia nautica intervenuto, ha disposto la restituzione della salma ai familiari. Sono in corso le operazioni di recupero dell’imbarcazione finita sul fondo del lago da parte dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco.