ll panorama culturale veronese si arricchisce di una nuova associazione, denominata “Amici della Biblioteca Capitolare di Verona”, nata dall’entusiasmo di un gruppo di appassionati che intendono operare per valorizzare e promuovere l’inestimabile patrimonio librario della Capitolare che, con i suoi 1600 anni di storia, è una delle più antiche biblioteche del mondo. L’associazione si presenterà alla città nel corso di un evento ospitato nella propria sede alla Biblioteca Capitolare, in piazza Duomo 19, lunedì 25 gennaio alle 18, che vedrà come padrino d’eccezione lo storico dell’arte Philippe Daverio, che con la sua significativa presenza conferma il legame con Verona e l’apprezzamento per uno dei suoi più preziosi tesori. Ideale mentore della neonata associazione, Daverio parafrasando un celebre proverbio latino tratterà il tema “In libro veritas”, sottolineando l’importanza, nell’attuale era digitale, del libro cartaceo come espressione della storia e della cultura di un popolo.
Farà gli onori di casa il prefetto della Biblioteca Capitolare, monsignor Bruno Fasani, supervisore dell’opera di rilancio della biblioteca di cui gli “Amici della Capitolare” intendono farsi promotori, mentre il presidente Alessandro Cesaraccio illustrerà finalità e strategie dell’associazione, che intende coagulare intorno a sé le forze cittadine che ne condividono gli ideali per realizzare attraverso un lavoro di squadra gli obiettivi statutari. Nell’occasione sarà possibile dare la propria adesione all’associazione, che è aperta a tutti coloro che abbiano a cuore l’enorme bagaglio culturale conservato nelle migliaia di antichi volumi e documenti della Capitolare, in particolare ai giovani, che saranno i futuri destinatari di questa eredità millenaria, ed ai quali spetterà il compito di perpetrarla.