Momenti di apprensione questa notte verso le 3.15, per le ricerche di un 35enne rumeno che, animato da intenzioni sucide le aveva partecipate telefonicamente ad un amico il quale, a sua volta, ha chiesto ad un passante provvisto di telefono cellulare, di chiamare il 113 lanciando l’allarme.
Le ricerche dell’uomo sono durate circa 25 minuti ed hanno interessato le rive del fiume Adige e d i vari ponti della città che lo sovrastano; nei tratti di fiume tra Ponte Navi e Ponte Pietra. I poliziotti, poi, sono scesi lungo gli argini con apposite torce per illuminare l’area fluviale ed hanno subito avvistato la sagoma di un uomo distesa ed in bilico al di sopra di un masso in pietra, con le gambe immerse nell’acqua.
Immediato l’intervento degli agenti per trarlo in salvo e metterlo in sicurezza; lo stesso versava in stato di ipotermia e semi incoscienza, motivi questi per i quali gli agenti lo hanno subito liberato degli abiti intrisi d’acqua per poi coprilo dapprima con le loro divise e poi, con una coperta termica loro lanciata dagli operatori sanitari del 118 accorsi sul posto su indicazioni fornite tramite il 113.
Nelle ricerche sono stati coinvolti anche i Vigili del Fuoco, che hanno permesso poi di sollevare la barella con l’uomo su Ponte Pietra, da dove con un’ambulanza è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile Maggiore di Borgo Trento.