Manifestazione a Soave contro il possibile arrivo di 100 richiedenti asilo all’hotel Cangrande. A convocarla sono stati comitati di cittadini che hanno deciso di manifestare martedì 15 novembre dalle 20,45 con partenza da Porta Verona. «È la nostra legittima difesa contro queste minacce», annuncia il consigliere comunale del Carroccio di Saove, Matteo Pressi. «Oggi più che mai sentiamo il dovere di difendere i nostri cittadini da un pericolo serio ed imminente e che ci minaccia su almeno quattro fronti, primo fra tutti quello della sicurezza della nostra gente e dei luoghi frequentati dalla comunità, in secondo luogo temiamo per le
nostre attività economiche e sopratutto per i nostri commercianti. Non è trascurabile nemmeno l’impatto che tutto ciò potrebbe avere sul bilancio del nostro comune, il quale – commenta Pressi – potrebbe essere chiamato a sopperire alle mancanze dello Stato laddove (come pare stia accadendo) i soldi per l’accoglienza dei richiedenti asilo finissero. L’ultimo aspetto, ma non per importanza, riguarda il danno incalcolabile che subirà il nostro indotto turistico».
E se il sindaco di Soave, Lino Gambaretto, che è anche consigliere provinciale, e l’intera giunta hanno già annunciato di voler disertare la manifestazione, è data invece per certa la presenza di un big del Carroccio: l’assessore regionale Roberto Marcato.