Mille volontari veneti impegnati nel Servizio civile nazionale si danno appuntamento lunedì 7 marzo nell’aula magna del Bo, alle ore 10, per l’assemblea in vista dell’elezione di due delegati alla Consulta nazionale. I volontari veneti concorreranno, dal 14 al 18 marzo, ad eleggere due delegati che dovranno rappresentare i giovani nell’organo di rappresentanza e di regìa del Servizio civile nazionale, così come previsto dalla legge istitutiva del 2001.
A portare il saluto della Regione Veneto ai giovani attualmente impegnati in servizi ed esperienze di assistenza sociale, lavoro culturale, animazione, associazionismo sarà l’assessore regionale al sociale, Manuela Lanzarin. «Attualmente sono più di mille i giovani in Veneto che hanno scelto di dedicare 12 mesi della propria vita al servizio civile volontario, in uno dei 157 enti convenzionati con il servizio civile – dichiara l’assessore – Il servizio civile rappresenta non solo una palestra di solidarietà, ma anche un’occasione formativa, una opportunità di orientamento e di formazione professionale, che spesso prelude ad un ingresso stabile nel mondo del lavoro. Grazie per lo scambio di esperienze e di progetti che questo appuntamento saprà innescare».
La Regione Veneto è una delle nove regioni in Italia ad aver istituito dieci anni fa anche un servizio civile regionale: in questo momento ci sono circa 150 giovani impegnati sino a maggio in una delle forme di volontariato professionalizzante previste dalla legge regionale 18.
