Emanuel Baldo, vicepresidente provinciale della Federazione dei pubblici esercizi Fipe-Confcommercio Verona e presidente provinciale del sindacato caffè bar (che fa parte della galassia Fipe) è stato nominato ieri vicepresidente del neonato Gruppo Giovani della Fipe regionale, che sarà guidato da Alessandro Lago di Galliera Veneta (Padova). Baldo sarà affiancato dall’altra vicepresidente Elena Bordin di Pianiga (Venezia). La costituzione di Fipe Veneto Giovani ha lo scopo di aiutare i giovani esercenti nella gestione delle attività, nella promozione e nella crescita professionale ed è stata caldeggiata dal presidente di Fipe-Veneto, Erminio Alajmo.
In Veneto, i pubblici esercizi gestiti da imprenditori “under 36” sono il 13% del totale, pari a circa 3.900 sui circa 30.000 totali (elaborazioni su dati Infocamere). Una tipologia di attività che ha sofferto in modo particolarmente drammatico la crisi derivante dalle disposizioni normative di contrasto al Covid-19.
«Spesso – conferma il presidente Lago – le imprese giovanili sono quelle meno patrimonializzate e registrano maggiori difficoltà di accesso al credito: proprio per questo, come Gruppo specifico, vogliamo essere loro vicini con una rosa di servizi tagliati su misura. Un altro punto sul quale vogliamo impegnarci fin da subito, riguarda il mercato del lavoro: abbiamo necessità di intercettare personale giovane, motivato e con voglia di crescere. Per questo ci attiveremo per cercare soluzioni che consentano ai nostri collaboratori di poter avere maggiori benefici economici».
Tra le attività che saranno “messe in campo” dal Gruppo Giovani vi saranno anche proposte formative, convenzioni ad hoc per le esigenze delle imprese e azioni promozionali. Il “debutto” pubblico del Gruppo Giovani si terrà a ottobre proprio a Verona, in occasione del Vinitaly, quando saranno premiati sette giovani (uno per provincia), per le loro capacità innovative e di risposta all’emergenza Covid, premiazione a cui è stato invitato anche il presidente della Regione, Luca Zaia.