«Al di là della conquista o meno di un seggio in consiglio regionale, il risultato personale è ottimo e ringrazio tutti colore che con me hanno lavorato a quest’obiettivo. Partendo da un piccolo seppur importante paese come Povegliano, da 7 mila anime, siamo riusciti a far comprendere il nostro progetto di governo a tutta la provincia veronese – dice Anna Maria Bigon che con 5893 preferenze è la seconda dei candidati del Partito Democratico dietro a Orietta Salemi con 8836 voti -. È la dimostrazione che il lavoro sul territorio, tra la gente, paga sempre. E credo che da queste elezioni il partito debba subito tornare a ritrovare il suo radicamento sul territorio. Non so ancora se sarò eletta in Regione, ma il mio impegno continuerà con maggior spinta per ripagare la fiducia accordatami da tanti cittadini».

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