
La giunta regionale ha adottato, su proposta del vicepresidente e assessore al bilancio Gianluca Forcolin, due significativi provvedimenti in materia di bilancio. Sono il Disegno di legge sulla II Variazione generale e la delibera con cui viene ridefinito l’utilizzo della quota vincolata, ossia con specifica destinazione.
«Il primo documento è l’atto che, all’approssimarsi della fine dell’anno, consente di ridistribuire le somme che si rendono disponibili, principalmente, grazie a razionalizzazioni e miglior impiego delle risorse nei vari capitoli di spesa a suo tempo previsti – sottolinea Gianluca Forcolin, vicepresidente e assessore al Bilancio –. Un passaggio che ancora una volta conferma la virtuosità della nostra regione. Con l’approvazione di questo documento e di quello per l’utilizzo della quota vincolata recuperiamo una rilevante somma, pari complessivamente a più di 26 milioni di euro, per interventi a beneficio dei veneti».
La ridistribuzione con la II Variazione generale del Bilancio consentirà nuovi interventi per oltre 14 milioni di euro grazie alle seguenti destinazioni di finanze: 350.000 euro per la promozione e valorizzazione del turismo e dei prodotti turistici; 350.000 euro per il settore Cultura; 700.000 euro per interventi e investimenti sull’impiantistica sportiva; 1 milione di euro ad incremento di quanto già stanziato per il buono scuola; 2 milioni di euro per il contrasto in agricoltura della cimice asiatica; 5 milioni di euro da destinare ulteriormente a Veneto Strade per interventi di manutenzione sulla rete viaria regionale; 5 milioni di euro per rifinanziare il bando mirato all’incentivazione di sistemi per l’accumulo di energia elettrica con impianti fotovoltaici.
La delibera per l’utilizzo della quota vincolata recupera complessivamente oltre 12 milioni così ripartiti: 12 milioni di euro alla Formazione; 62.000 euro all’inclusione sociale; 304.049,75 all’agricoltura.