Gli articoli di Primo Giornale sulla riforma delle Ulss e soprattutto sul futuro dell’Ulss 21 di Legnago finiscono sui tavoli del consiglio regionale del Veneto.
A portarceli, oggi pomeriggio nell’apertura del dibattito sulla proposta di legge regionale di modifica del numero delle Unità sanitarie regionali da 21 a 9, con una sola unica grande Ulss per il Veronese, è stato il consigliere regionale del Movimento 5Stelle, Manuel Brusco, di Bovolone, che nel suo intervento in aula ha mostrato ripetutamente delle copie del Primo Giornale uscito in distribuzione ieri ed in particolare di pagina 3, dove viene riportato un opuscolo elettorale delle ultime Regionali della Lega Nord di Legnago nel quale si chiamava al voto gli elettori affermando: «Solo il nostro presidente Zaia insieme all’assessore regionale alla sanità Luca Coletto può garantire il mantenimento e potenziamento dell’Ulss 21». Con riportata nella pagina la risposta dell’assessore Coletto: «Allora si poteva fare, poi Roma ha cambiato tutto. E l’Ulss unica salva il Mater Salutis».