Il via libera alla permuta di terreni tra Comune di San Bonifacio e Ulss 9 per realizzare la nuova Casa di Comunità e riconvertire urbanisticamente il compendio dell’ex ospedale Zavarise Manani è stato dato oggi in Quinta Commissione regionale Sanità.
«È Una soluzione ottimale che premia tutti. Un’opportunità per il territorio che permetterà di avviare nuove forme di assistenza sanitaria per i nostri cittadini», sottolinea il consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta, Filippo Rigo (nella foto), che ha sostenuto l’accordo in Commisisone, su spinta anche del consigliere comunale di San Bonifacio e segretario locale del Carroccio, Emanuele Ferrarese.
«Grazie al voto di oggi in Commissione e all’interessamento dell’amministrazione regionale, l’Ulss 9 Scaligera potrà realizzare la nuova Casa di Comunità di San Bonifacio su un terreno di via Fontanelle, adiacente al nuovo Ospedale di San Bonifacio, anziché all’interno dei locali del vecchio ospedale Zavarisi Manani, che invece viene ceduto al Comune – spiega Rigo -. Stiamo parlando di un’area di circa 10 mila metri quadrati che permetterà la realizzazione di una struttura moderna e funzionale, secondo le più recenti tecniche costruttive e necessità sanitarie. Una soluzione ottimale tanto per l’Azienda sanitaria scaligera quanto per il Comune. Grazie quindi alla Regione del Veneto e all’assessore Lanzarin che hanno trovato una soluzione che accontenta tutti nel migliore dei modi: l’Ulss, che così potrà costruire una Casa della Comunità efficiente e salubre, e il Comune che potrà riqualificare il vecchio ospedale per altri servizi per la comunità».
