La Primavera Araba, la crisi economica in Grecia, i conflitti civili in Egitto. Sono alcune delle situazioni in cui si è trovato Gabriele Micalizzi, fotoreporter tra i più apprezzati in Europa che sarà ospite dell’associazione Shoot giovedì 22 novembre, a partire dalle 21 nella sede di via Garofoli 233, a San Giovanni Lupatoto.
La stagione di incontri culturali 2018-2019 dell’associazione apre così con uno dei fotoreporter più apprezzati in Europa oggi. Micalizzi è il vincitore del primo talent europeo di Sky sulla fotografia, il Master of Photography, ma è anche un Leica Ambassador e nella vita è passato tra le fila della rivoluzione in Tunisia, in Afghanistan, in Thailandia, nell’ex capitale dello Stato Islamico, a Mosul, sempre per documentare la situazione con la macchina fotografica.
Il fotografo vanta una collaborazione con il fotoreporter italiano e presidente dell’agenzia internazionale fotografica Magnum Photos, Alex Majoli. Con lui collabora al progetto Cesuralab, che fonda nel 2008. Qualche anno dopo, nel 2011, partono insieme per documentare in Tunisia quella che è ricordata come la Rivoluzione dei Gelsomini; successivamente in Egitto immortala la guerriglia contro il trentennale regime del presidente Hosni Mubarak. Tra le guerre che fotografa da vicino c’è anche la Rivoluzione delle Camicie Rosse in Thailandia, dove un soldato senza vita gli cade addosso. È da quel momento che Micalizzi capisce qual è il suo ruolo, che è quello di fotografo.
Gabriele Micalizzi collabora con giornali e riviste nazionali ed internazionali come New York Times, Magazine, Herald Tribune, New Yorker, Newsweek, Stern, Corriere Della Sera, Espresso, DRepubblica, Repubblica, Internazionale, Panorama, Sportweek, Wall Street Journal.
L’appuntamento è per giovedì 22 novembre alle 21 nella sede di Shoot, in via Federico Garofoli 233, a San Giovanni Lupatoto. Per partecipare è necessaria la tessera associativa, al costo di 15 euro, con primo ingresso gratuito. Il costo per ogni singolo incontro è di 10 euro.