La Guardia di finanza di Soave, nell’ambito di un’attività congiunta con i Vigili del fuoco di Verona, nella notte tra venerdì e sabato ha controllato un locale notturno di recente apertura nell’Est Veronese. Oltre a gravi irregolarità accertate dai Vigili del fuoco in materia di “sicurezza sui luoghi di lavoro” (impianti elettrici vecchi, inadempienze riferite ai dispositivi antincendio e altro ancora), i finanzieri hanno identificato 15 lavoratori, di cui ben 7 sono risultati impiegati completamente “in nero”; tra questi, uno è risultato percettore di “reddito di cittadinanza” e sarà perciò deferito alla locale Autorità Giudiziaria per indebita percezione di erogazioni pubbliche.
Gli agenti, inoltre, hanno riscontrato criticità anche sotto il profilo fiscale: il night club è risultato esercitare la propria attività con la forma dichiarata di associazione culturale senza scopo di lucro. Tuttavia la situazione accertata dai finanzieri al momento è risultata ben diversa: i clienti presenti nel locale non erano “soci” dell’associazione. Ciò lascia ipotizzare che si tratti di un’attività commerciale a tutti gli effetti. Le fiamme gialle della Compagnia di Soave hanno avviato, pertanto, anche specifici approfondimenti di natura tributaria. Sono quindi scattati i sigilli al locale per violazione delle norme in tema di sicurezza sul lavoro.