Il grande compendio dell’ex ospedale di Soave passa gratuitamente al Comune. Dopo anni di scontri, vertenze e cause tributarie da milioni di euro, è un vero e proprio colpo di scena quello registrato qualche giorno fa tra il Comune di Soave e l’Ulss 9 Scaligera, che hanno siglato la convenzione che da una parte passa l’area dell’ex ospedale al Comune in cambio di 825 mila euro, e dall’altra chiude le cause tributarie che imputavano all’Unità socio sanitaria di pagare al Comune l’Imu per l’immobile dell’ex nosocomio, con un accordo transativo di 825 mila euro. Alla fine, ne nasce una partita a costo zero.
Un obiettivo, quello dell’acquisizione dell’ospedale “San Giovanni Battista”, rincorso per circa vent’anni dalle diverse amministrazioni che si sono susseguite alla guida del borgo murato. Si tratta, infatti, di un’area di 18.826 metri quadrati a ridosso del centro. «I nostri due enti sono giunti ad un punto di incontro considerando il quadro di incertezza giuridica e i costi legali da sostenere – spiega il sindaco di Soave, Matteo Pressi -. Aperte le porte a un nuovo sviluppo del borgo murato» [LEGGI DI PIÙ QUI]
