La giunta regionale del Veneto ha approvato oggi il provvedimento di riparto delle risorse assegnate dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità per programmi di manutenzione straordinaria e adeguamento funzionale e resilienza ai cambiamenti climatici della viabilità stradale, di competenza di regioni, province e città metropolitane. Nel dettaglio, al Veneto sono destinati 16.495.656 finalizzati ad un complesso di interventi lungo la rete viaria regionale da inserire nel programma 2022-2029. Nell’elenco degli interventi scelti dalla Regione ci sono i lavori di messa in sicurezza della SR 450 “di Affi”, tratta Peschiera-Affi, per 4.851.645 euro; la manutenzione straordinaria e messa in sicurezza del ponte sul Torrente Valsordo, lungo la SR 249 “Gardesana Orientale” a Bardolino per 500.000 euro; la manutenzione straordinaria e messa in sicurezza del ponte sul Torrente Agusa lungo la SR 249 “Gardesana Orientale” a Garda per 1.600.000 euro; la manutenzione straordinaria e messa in sicurezza del ponte sul Torrente Valle lungo la SR 249 “Gardesana Orientale” a Brenzone sul Garda per 554.256 euro. Quindi, zero euro destinati dalla Regione ai territorio del Basso ed Est Veronese.
«Un finanziamento cospicuo che consente la realizzazione di un piano articolato e di ampio respiro per opere di manutenzione e messa in sicurezza della rete viaria della regione in un arco di tempo che permetterà di rafforzare ulteriormente quanto già compiuto finora. Grazie al braccio operativo rappresentato da Veneto Strade le risorse messe a disposizione dal MIMS saranno impiegate in modo mirato, su tutto il territorio regionale», afferma la vicepresidente e assessore alle infrastrutture e trasporti della Regione, Elisa De Berti.