L’operazione “Deserto” che dalle prime ore di questa mattina [notizia anche qui] vede uomini della Guardia di Finanza impegnati in sequestri e perquisizioni in tutto il Veneto interessa anche Verona. Nel mirino della Finanza c’è Claudio Ghezzo, 51 anni, direttore commerciale della “Veritas”, la società municipalizzata che gestisce i rifiuti a Venezia. Secondo l’indagine gli appalti sarebbero stati truccati per garantirne l’assegnazione ed i reati ipotizzati sono corruzione, abuso d’ufficio, turbativa d’asta e attività gestione rifiuti non autorizzata.
Ghezzo, responsabile della direzione commerciale smaltimenti bonifiche e discariche di Veritas, nonché vicepresidente e consigliere delegato delle collegate “Ecoprogetto Venezia” ed “Ecoricicli Veritas”, secondo il pm Giorgio Gava, che coordina l’inchiesta, avrebbe ricevuto mazzette per aver truccato le gare d’appalto in favore di alcune società operanti nel settore del trattamento dei rifiuti. Indagate altre sette persone referenti delle varie aziende coinvolte tra Mestre, Verona, Cittadella (Pd), Preganziol (Tv), Dueville (Vi); Arcugnano (Vi), Noale e Campagna Lupia (Ve), Tombolo (Pd), Casier (Tv), Montecchio Maggiore (Vi), Mira (Ve). Al momento sono in atto decine di perquisizioni tra cui gli uffici del dirigente nel palazzo di Veritas e nelle due sedi delle società.