Nuova serata sulla “Teoria Gender” a Verona, organizzata stavolta da “Gioventù Nazionale Verona” giovedì 18 febbraio alle 20,30 nella sala Ater, con Gianfranco Amato, avvocato e presidente dell’associazione “Giuristi per la Vita”.
Amato è noto per il suo tour in ogni campanile del Bel Paese contro la teoria gender, con più di 500 conferenze all’attivo e centinaia di migliaia di persone raggiunte. L’avvocato, su invito di Gioventù Nazionale, alla luce del rovente dibattito in corso sul Decreto legge Cirinnà, parteciperà ad un convegno per evidenziare quelle che sono le possibili conseguenze non solo legislative, ma anche ideologiche che si celano dietro questo disegno di legge. «Secondo i “Giuristi per la vita” disconoscendo la necessità del ruolo di mamma e papà nella crescita di un figlio, si postula altresì la non necessita dei due sessi, relativizzando il concetto del genere, spianando la strada a quello che è stato oggetto di denuncia dei molti dibattiti sostenuti da Amato, ossia la teoria del gender – dice Leonardo Frigo, presidente di Gioventù Nazionale Verona -. Una teoria che disconosce l’esistenza della bipolarità sessuale, etichettandola come frutto di concezione antropologica consolidata e retrograda».