Quattro ciclisti sono stati denunciati oggi a Torri del Benaco durante i controlli dei Carabinieri per garantire l’osservanza del Decreto del presidente del Consiglio per contenere la diffusione del contagio da Coronavirus.
I quattro ciclisti, tutti agonisti under 23, residenti in altri comuni della Provincia, sono stati controllati in momenti diversi e benché si siano giustificati asserendo di dover effettuare delle sedute di allenamento, sono stati denunciati per la violazione della norma che ha limitato la possibilità di effettuare sedute di allenamento all’interno di impianti sportivi “utilizzabili a porte chiuse”, esclusivamente da parte “degli atleti, professionisti o non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali”.
I giovani ciclisti, dunque, oltre ad allenarsi per la strada, non potevano essere fatti rientrare nella categoria di sportivi che va in deroga alla norma generale né, tanto meno, fra coloro che svolgono attività motoria, trovandosi tutti a decine di chilometri di distanza dalla loro abitazione. I quattro, pertanto, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Verona per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.