«Saranno circa 400, su un totale di 4650, le corse degli autobus urbani ed extraurbani che domani, 15 ottobre, non potranno essere effettuate a causa della mancata disponibilità del personale di guida, dovuta alla mancanza di Green Pass».
Lo ha reso noto oggi una nota dell’Atv, l’Azienda trasporti di Verona, con un comunicato nel quale il presidente Massimo Bettarello sottolinea come «dobbiamo prendere atto con amarezza che l’irresponsabilità di pochi che abusano del proprio ruolo in nome di un distorto concetto di libertà, priverà migliaia di lavoratori e studenti del proprio diritto alla mobilità, impedendo loro di raggiungere la scuola o il posto di lavoro. Un atteggiamento irragionevole, oltre che egoista e irrispettoso nei confronti di quella maggioranza silenziosa dell’81% di cittadini che, superando le comprensibili paure e diffidenze, hanno scelto di vaccinarsi pur di cercare di uscire da un tunnel di sofferenze lungo due anni».
All’organico dell’azienda mancheranno, infatti, all’appello almeno una sessantina di autisti che hanno comunicato la loro assenza nel termine delle 36 ore stabilito e che solo in parte potranno essere coperti dalle riserve di personale previste nelle turnazioni di servizio. Saranno pertanto inevitabili i disagi, anche sensibili, per i viaggiatori che utilizzano le linee urbane ed extraurbane, oltre che per i servizi scolastici. A questo proposito, sul proprio sito web ATV ha pubblicato l’elenco completo delle corse che saranno sospese (che si allega per completezza), elenco che potrebbe subire ulteriori modifiche a seguito di nuove e improvvise comunicazioni di altre defezioni di personale.
«Siamo ben consapevoli dei disagi che dovranno sopportare i nostri utenti nei prossimi giorni – dice Bettarello – e ne siamo rammaricati, ma come azienda siamo tenuti a rispettare rigorosamente la normativa in base alla quale ogni nostro dipendente in servizio deve essere in regola con il Green Pass. Purtroppo il numero di quanti hanno comunicato la loro assenza per mancanza del certificato vaccinale o per malattia è elevato, e considerato che già siamo in carenza di autisti per il servizio ordinario, è chiaro che domani le defezioni causeranno sensibili criticità. Teniamo conto che la sospensione di alcune corse potrà anche determinare situazioni di assembramento nelle ore di punta, che cercheremo comunque di tenere sotto controllo».