«Oggi è una giornata che segna un discrimine per i trasporti ferroviari della nostra Regione. Nei ricordi di molti veneti c’è la “Vaca Mora”, simbolo di una mobilità le cui radici si ritrovano nei primi decenni del ‘900. Oggi il passato entra definitivamente nei libri di storia, sostituito da un nuovo capitolo, fatto di maggiore efficienza, affidabilità, comfort e qualità complessiva. L’affidamento del servizio a Trenitalia permetterà a questa parte del Veneto di uniformarsi ai livelli del resto della Regione, con indubbie ricadute positive per i cittadini che quotidianamente utilizzano il treno per spostarsi. Sostenibilità, integrazione e fruibilità non sono concetti astratti ma sono destinati sempre più a trovare effettiva concretizzazione».
Con queste parole la vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione, Elisa De Berti, è intervenuta in apertura della presentazione, tenuta oggi, martedì 14 febbraio, a Venezia, del nuovo servizio ferroviario sulle linee Adria-Mestre-Venezia, Rovigo-Chioggia e Rovigo-Verona. All’appuntamento hanno partecipato anche l’amministratore delegato di Trenitalia, Luigi Corradi, il direttore Business Regionale Trenitalia, Sabrina De Filippis, e il direttore generale di Infrastrutture Venete, Giuseppe Fasiol.
La presentazione odierna fa seguito all’aggiudicazione della gara europea, bandita da Infrastrutture Venete, per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale ferroviario per il periodo 2023-2032, che ha individuato appunto in Trenitalia il concorrente che ha presentato la migliore offerta. Il servizio coinvolge un territorio vasto (39 comuni) e l’offerta del nuovo contratto si attesta a regime su 92 collegamenti/giorno (periodo scolastico). Nel periodo estivo l’offerta sarà di 81 collegamenti/giorno.
Nel dettaglio, i convogli ALn saranno sostituiti da treni Minuetto, con miglioramento in termini di comfort di viaggio; il rinnovamento complessivo della flotta si tradurrà in un maggior numero di posti a sedere, più posti bici, maggiore sostenibilità (elettrificazione della linea Adria-Mestre), affidabilità, integrazione ferro-gomma (nuovi collegamenti in periodo scolastico, nuove corse in periodo estivo, autobus ibridi), integrazione modale dei servizi. Sulla linea Verona-Rovigo, grazie a materiale rotabile più performante, i tempi di percorrenza saranno ridotti determinando la realizzazione delle corrispondenze a Rovigo tra i servizi provenienti da Chioggia e quelli diretti a Verona, incrementando il numero delle corrispondenze e le soluzioni di viaggio. La linea Rovigo-Chioggia vedrà una riprogrammazione degli slot con un cadenzamento dell’offerta nei giorni feriali e festivi.