19.9 C
Verona
24 Marzo 2023
Cronaca In evidenza ultimaora

Ulss 9, ai 576 medici di base 20 kit a testa per il tampone Covid

L’Ulss 9 Scaligera ha siglato nei giorni scorsi l’accordo con i Medici di Medicina Generale del territorio, come previsto dall’accordo firmato a livello nazionale e quindi dall’Ordinanza regionale del 31 ottobre, per l’effettuazione di tamponi per la rilevazione di infezioni da Covid-19 da parte dei medici di famiglia.

In questi giorni l’azienda socio sanitaria ha completato la distribuzione ai 576 medici di base della Provincia di Verona dei kit contenenti i primi 20 tamponi a testa per l’esecuzione dei test rapidi agli assistiti che manifestano sintomi riconducibili al virus Sars-Cov-2. Insieme ai test, sono stati inoltre distribuiti a tutti i medici i relativi Dispositivi di protezione individuale per permettere ai medici di effettuare i tamponi in sicurezza, come da indicazioni della Protezione Civile e del Commissario straordinario Arcuri.

«Nei prossimi giorni verranno distribuiti ai Medici di Medicina Generale ulteriori kit per l’esecuzione di test rapidi, a completamento della fornitura ministeriale. Verranno inoltre proseguite le forniture attraverso il canale regionale. I Medici di Medicina Generale non solo effettueranno il tampone, ma si occuperanno di rilasciare il certificato che attesta la negatività del paziente al termine della quarantena e di tracciare i contatti stretti», sottolinea la direzione dell’Ulss 9.

Condividi con:

Articoli Correlati

Emergenza acqua, Mantovanelli all’Onu a New York: «Necessari meno sprechi e più investimenti»

massimo

Verona, in città uno dei quattro eventi della Settimana di azione contro il razzismo

massimo

Morti sul lavoro, il grido della Cisl Veronese dopo l’ennesima vita spezzata: «Basta, si deve intervenire»

massimo

Villafranca, è un 49enne l’operaio che ha perso la vita schiacciato da un macchinario

massimo

Villafranca, operaio perde la vita in fabbrica schiacciato da un macchinario

massimo

Lotta al Covid, ricerca dell’Università e del Sacro Cuore di Negrar evidenzia quanto il vaccino sia cruciale nella protezione dal virus

massimo