Non ce l’ha fatta Franco a vincere la sua ultima battaglia. È spirato questa notte, portato via da un male incurabile e lasciando un grande vuoto in tutto il mondo della viticoltura della Valpolicella ed internazionale.
Franco Allegrini, 65 anni, enologo della storica azienda di famiglia di Fumane (fondata 170 anni fa) aveva raccolto il testimone dal padre Giovanni nel 1983, insieme al fratello Walter, scomparso nel 2013, e alla sorella Marilisa.
Con il fratello Walter introduce importanti innovazioni nei vigneti come la sperimentazione a tutto campo dell’uva Corvina, la varietà più significativa della Valpolicella, resa in purezza ne La Poja, vino “culto” dell’Azienda. Ma sa anche guardare a tutta la Valpolicella, sempre aperto verso gli altri produttori. Ed è così che nasce il Centro di Appassimento “Terre di Fumane”, supportato dalle ricerche tecnico-scientifiche del compianto professor Roberto Ferrarini, dove si sono realizzate le condizioni ottimali di conservazione delle uve destinate all’Amarone e al Recioto a garanzia di elevati standard qualitativi di tanti produttori della valle.
Schietto, ironico, generoso Franco lascia la moglie Marilena ed i figli Francesco, Giovanni e Matteo.
Nella foto: Franco Allegrini con la sorella Marilisa