Sono Lisa Pizzato dell’Università di Padova con la tesi dal titolo “L’emigrazione italiana dal 1876 al 1925” (Facoltà di Scienze Politiche, Relazioni Internazionali Diritti Umani), primo premio per tesi di laurea sulle tematiche dell’emigrazione veneta di 3.000 euro, e Sofia Soave dell’Università di Verona con la tesi “L’emigrazione italiana in America Latina attraverso le lettere degli emigrati” (Facoltà di Lingue e culture per l’editoria), secondo premio di 1.500 euro, le vincitrici del concorso, giunto alla quarta edizione, legato alla Celebrazione della Giornata dei Veneti nel mondo, che si è svolta a Verona il 2 ottobre scorso. I riconoscimenti sono stati consegnati stamattina a Palazzo Balbi dall’assessore regionale ai Veneti nel Mondo Cristiano Corazzari e dall’assessore regionale all’istruzione Elena Donazzan.
Il premio è riservato a laureati delle Università del Veneto, autori di tesi di laurea sulle tematiche dell’emigrazione veneta, con la finalità non solo di mantenere viva la memoria della grande emigrazione veneta, sia passata che presente, ma anche di indagarne la ricaduta economica nella nostra regione. A valutare i lavori è una Commissione di cui fanno parte tra gli altri gli assessori regionali ai Flussi Migratorie e all’ Istruzione.
«Sono onorato e felice di premiare oggi le vincitrici del Bando di concorso per l’assegnazione del Premio tesi di laurea sulle tematiche dell’Emigrazione Veneta – è intervenuto l’assessore ai Flussi migratori e Veneti nel Mondo, Cristiano Corazzari -. Si tratta di una azione molto importante per la Regione, perché riguarda ricerche e approfondimenti su un periodo della nostra storia costituito dalla Grande Migrazione, periodo che peraltro torna a riproporsi, seppur con caratteristiche diverse, ai nostri giorni. Esiste un Veneto al di fuori del territorio veneto, e lì i nostri emigrati hanno saputo conservare tradizioni che noi che viviamo qui abbiamo perduto».
Nella foto tra gli assessori Corazzari e Donazzan da sinistra Sofia Soave e Lisa Pizzato