Lo scorso pomeriggio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Verona hanno intimato l’alt al conducente di un motoveicolo che stava percorrendo via Roveggia. Il giovane, che trasportava un secondo ragazzo minorenne, ha tentato di sottrarsi al controllo fuggendo a forte velocità. Il motociclo ha percorso un paio di chilometri, alcuni dei quali contromano, ed ha superato almeno un semaforo rosso, mettendo in serio pericolo gli altri utenti della strada. Ciò non è bastato a seminare la “gazzella” dei Carabinieri e il guidatore del motoveicolo ha così deciso di abbandonare il mezzo per proseguire la fuga a piedi, ma è stato individuato e fermato dal capo equipaggio mentre cercava di nascondersi in un garage privato.
Poco dopo, i militari hanno compreso il motivo della fuga: il motociclo era stato rubato in città il 3 ottobre e il fuggiasco, un diciottenne italiano noto alle Forze dell’Ordine, era sprovvisto di patente perché mai conseguita. Per il ragazzo è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e il provvedimento è stato convalidato dal Giudice che lo ha posto in libertà in attesa della celebrazione del processo, fissata per il 27 marzo. Dovrà rispondere anche della ricettazione del motoveicolo su cui viaggiava.