«Questo pomeriggio Verona, la mia città, è stata colpita da un violentissimo nubifragio che ha causato danni ingentissimi. È sufficiente vedere le immagini impressionanti della città devastata da grandine e pioggia torrenziale per capire la portata dell’evento atmosferico di oggi. Mancano infrastrutture adeguate. Da 15 anni le giunte di destra hanno disinvestito».
L’accusa arriva da Alessia Rotta, deputato veronese del Pd, che subito, ieri pomeriggio, ha commentato il disastro avvenuto in città per il nubifragio.
«Veronetta, via Sant’Alessio, lungadige Porta Vittoria completamente sommersi dall’acqua. La grandine come fosse una coltre di neve spalata dai cittadini nelle vie del centro storico. Auto distrutte. Alberi divelti ovunque – ha sottolineato Rotta -. Purtroppo, saranno sempre più frequenti fenomeni di questa natura con precipitazioni intense e distruttive. Ciò è determinato anche dal fatto che, con il surriscaldamento globale di origine antropica, l’Italia, circondata da mari sempre più caldi, risente di una maggiore energia nell’atmosfera. Il cambiamento climatico è una realtà che le istituzioni dovrebbero cominciare ad affrontare seriamente. Purtroppo, Verona non ha infrastrutture adeguate, con un sistema di scolo delle acque che non può reggere l’urto di fenomeni atmosferici come quello di questo pomeriggio. In tal senso, servirebbero investimenti massicci e un serio piano di ammodernamento delle infrastrutture. Purtroppo, le giunte di centrodestra degli ultimi 15 anni non hanno ritenuto di dover intervenire in questa direzione e, oggi, la città ne paga tutte le conseguenze».