Stasera mercoledì 22 aprile alle 18,30 a Verona, in piazza Santa Toscana, si terrà una manifestazione organizzata spontaneamente da cittadini e cittadine, per protestare contro le continue stragi di migranti nel Mediterraneo.
«Migliaia di persone ogni anni muoiono nel disperato tentativo di fuggire dalle guerre causate dai giochi neocoloniali delle maggiori potenze mondiali e dalle conseguenze devastanti della crisi ecologica (carestie, inondazioni, epidemie) prodotta dal sistema di produzione capitalista. La reazione della politica a queste uccisioni di massa è ipocrita, quando non espressamente violenta e razzista – sottolinea Marco Pettenella, tra gli organizzatori della manifestazione -. Oltre ad esprimere tutta la nostra solidarietà umana e vicinanza a questi uomini e queste donne disperate, siamo convinti che sia importante, fondamentale, agire in Europa affinché venga aperto immediatamente un canale umanitario (aereo e navale), che garantisca la partenza dai Paesi di origine e l’arrivo in sicurezza nei Paesi europei di queste migliaia di migranti; sia riconosciuto un permesso di soggiorno europeo e incondizionato della durata minima di 2 anni per garantire il libero spostamento; si abroghi la Bossi Fini che legando il permesso di soggiorno al contratto di lavoro è uno straordinario strumento di ricatto e sfruttamento; cessi la politica neocolonialista di Ue, Usa, Russia, Cina, si interrompa questo sistema produttivo inquinante e devastante per l’ambiente e le persone».