Giovedì 12 maggio alle 21 all’Ites Pasoli di Verona si terrà una serata con Rita Borsellino durante la quale sarà messo in scena lo spettacolo “Paolo Borsellino, essendo stato”.
L’iniziativa, inserita nell’ambito dei Progetti di Educazione alla Legalità e Cittadinanza consapevole ed attiva, è realizzata da Prospettiva Famiglia e dalla Rete di Scuole “Scuola e Territorio: Educare insieme”, in collaborazione con il Centro Studi Paolo Borsellino e il Comune di Verona. L’evento è stato illustrato questa mattina dall’assessore ai servizi sociali Anna Leso insieme alla referente dell’associazione Prospettiva Famiglia Daniela Galletta e all’attrice Sabrina Modenini.
«La serata offrirà un momento di riflessione dedicato alle famiglie e agli educatori – ha spiegato Leso – attraverso il racconto di uno dei più tragici avvenimenti della nostra storia, a 24 anni dal suo accadimento, con protagonista la figura di Paolo Borsellino, che ha sacrificato la vita con profondo senso del dovere in difesa delle istituzioni».
Andrea De Manincor e Sabrina Modenini saranno i protagonisti della rappresentazione “Paolo Borsellino, essendo stato”, di Ruggero Cappuccio, con le musiche dal vivo di Chicco Agostini. Lo spettacolo sarà accompagnato da una videoproiezione di visi e situazioni riconoscibili nella Sicilia degli anni più sanguinosi del fenomeno mafioso; al suo termine i presenti potranno godere della testimonianza di Rita Borsellino che, il giorno seguente al Palazzo della Gran Guardia, incontrerà anche gli studenti nell’ambito della rassegna Maggioscuola realizzata in collaborazione con l’assessorato all’Istruzione del Comune di Verona, per una significativa testimonianza e per la condivisione delle riflessioni maturate dai ragazzi durante il percorso scolastico.