
«Sono costernato per la vicenda successa stanotte, che ha visto un ragazzo della mia età perdere la vita in un strada che percorro circa 4 volte al giorno e che ho percorso trenta minuti prima della tragedia. Una strada pericolosissima, un incrocio tremendo che collega tre vie trafficate, via Gramsci, via Curiel e via San Marco, senza alcun tipo di diramazione stradale – sottolinea Federico Benini, capogruppo PD in consiglio comunale -. Il Comune lo sa bene che è un punto pericoloso, tanto da avere in bilancio un milione e 300 mila euro, già previsto ai tempi del nuovo corso Milano, che da anni sposta all’anno successivo in bilancio proprio per sistemare il pericoloso svincolo in questione».
«Proprio qualche mese fa avevo chiesto al l’assessore Zanotto quando sarebbe stato fatto l’intervento e mi ha garantito che sarebbe stato previsto per quest’anno. Nel triennale 2018-2020 infatti l’intervento è previsto per il 2019 -. Nelle prossime settimane inizierà la discussione del bilancio. Dovremmo attenderci l’ennesimo spostamento o finalmente riusciremo a realizzare l’opera quest’anno magari evitando qualche altra tragedia?».