«Per la settima volta il sindaco Sboarina riapre il termine per la presentazione delle candidature per il consiglio di amministrazione di Amt. L’ultimo atto della grottesca commedia è stato pubblicato stamane all’albo pretorio comunale».
Lo spiega Michele Bertucco, consigliere comunale di Verona e Sinistra in Comune, riportando alla luce la vicenda delle nomine nelle partecipate del Comune e Verona, bloccate da mesi per il confronto politico interno alla maggioranza di centro destra.
«Sebbene sembra sia stata assodata l’inconferibilità del presidente uscente Barini, il Sindaco non riesce ancora a trovare la quadra rispetto alle richieste delle molteplici fazioni della sua maggioranza ognuna delle quali chiede peso e influenza – dice Bertucco -. Un blocco e una incapacità che persistono proprio nel momento meno opportuno. Ora più che mai l’azienda, che ha a che fare con il nodo del filobus, con un contratto revocato e con una causa legale gigantesca all’orizzonte, avrebbe bisogno di un cda preparato, selezionato sulla base delle competenze e non della fedeltà politica come è accaduto fino a questo momento».