Sono 104 i dottori di ricerca dell’università di Verona protagonisti della cerimonia di proclamazione che si terrà il 27 settembre nell’aula magna del Polo Zanotto. A ricevere il diploma dal rettore Nicola Sartor sono le nuove leve della ricerca, attività indispensabile allo sviluppo della comunità e del Paese. Ospite della cerimonia è Tito Boeri, docente di Economia all’università Bocconi di Milano e già presidente dell’Inps che terrà la lectio “Pensioni e lavoro tra percezioni e realtà”.
La cerimonia, che si concluderà con il tradizionale lancio del tocco e il brindisi di saluto sulla scalinata della Torre dei Lamberti, fa parte del ricco programma di “Venetonight 2019”, la notte della ricerca, evento proposto dalle Università di Verona, Padova e Venezia, per portare ricercatrici e ricercatori in piazza a raccontare al pubblico i loro progetti e i loro risultati scientifici. Dopo la cerimonia, infatti, la giornata continuerà in piazza dei Signori, dove la ricerca scientifica verrà raccontata attraverso musica e spettacolo. Sul palco saliranno docenti, ricercatori e ricercatrici dell’università di Verona insieme al mago Antonio Casanova, all’orchestra Frattini e a Cristiano Militello, presentatore della “Notte magica della ricerca”.
Questo, infatti, il tema di Venetonight 2019, che ha scelto di porre l’accento sull’essenza del sapere scientifico, nettamente distinto dalle pseudoscienze: fake news, cure miracolose, spiegazioni fantasiose, non fanno parte del mondo scientifico e ne minano anzi le basi. La magia sarà solo sul palco, con l’illusionista Casanova. Verrà anche allestita un’area stand dove i cittadini potranno “toccare” dal vivo i “segreti della ricerca”.