«In merito agli episodi di stacco della corrente segnalati la scorsa notte in alcune zone della città, Megareti precisa che tali interruzioni hanno riguardato piccole porzioni di rete (12 interruttori su 7 mila in funzione) con distacchi limitati al tempo massimo di un’ora. Le utenze interessate ai disagi sono state 1.700 su un totale di 160 mila».
Lo precisa oggi una nota di Megareti, società del gruppo Agsm Verona Spa che si occupa della gestione del servizio di distribuzione e misura del gas e dell’energia elettrica, spiegando quanto accaduto nella notte appena trascorsa, quando per i consumi record legati all’utilizzo di condizionatori per il caldo, in alcune zone della città è venuta meno la fornitura di corrente «dovuti al surriscaldamento di alcune cabine non dotate per problemi strutturali di adeguata ventilazione, che ha comportato lo scatto degli interruttori. Problemi risolti dal personale di Megareti operativo h24 attraverso ventilazione forzata e raffreddamento delle cabine in questione».
«Tali episodi confermano altresì l’adeguatezza della rete, perfettamente attrezzata per rispondere a picchi di consumi record – precisano dalla società -. Alle 16.30 di ieri abbiamo registrato il picco massimo di consumi a Verona con 278 MW, il 40% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, l’ondata eccezionale di caldo del periodo lascia pensare che tali valori possano essere ulteriormente superati nelle prossime ore».