Invece di andare a scuola avevano deciso di sfidarsi in una stupida, quanto pericolosa, prova di coraggio: starsene seduti a penzolino nel vuoto sul parapetto ferroviario di viale Piave a Verona. La bravata è stata interrotta ieri dagli agenti della Polizia di Stato e della Polfer che, allertati da diversi automobilisti, sono intervenuti per bloccare e trarre in salvo, con le dovute cautele, i due ragazzini che avevano corso un serio pericolo per una bravata. Dopo averli accompagnati in ufficio, hanno appurato che si trattava di due studenti quattordicenni residenti in provincia che non erano andati a scuola. I giovani sono stati poi affidati ai rispettivi genitori che dovranno pagare una sanzione amministrativa di 516 euro, perché i loro figli si sono spinti in un’area ferroviaria interdetta
L’intervento è avvenuto mentre era in corso un’operazione di polizia denominata “Rail Safe Day”, volta a prevenire e contrastare i fenomeni criminosi e i comportamenti anomali e pericolosi in ambito ferroviario nelle stazioni più importanti del Compartimento Polfer di Verona e Trento, anche con il supporto delle unità cinofile antidroga. E che ha portato a controllare 400 persone, 200 solo a Verona, di cui 80 con precedenti di Polizia.