Sono stati fermati ieri sera intorno alle 17,30 in via Tanaro, da una pattuglia della sezione radiomobile dei Carabinieri di Verona due rumeni, classe 81 e 94,. A bordo della loro auto, che, un’Alfa 149, i militari hanno trovato una pinza a pappagallo in ferro di 24cm (occultata in una tasca porta oggetti dell’auto) e 4 barrette in ferro piegate in più punti (nascoste sotto alcuni abiti poggiati sui sedili posteriori) che vengono solitamente usate dai ladri come grimaldelli.
I militari della sezione radiomobile hanno così proceduto a deferire in stato di libertà il proprietario dell’auto ai sensi dell’art. 707 CP (possesso ingiustificato di chiavi e/o grimaldelli). Inoltre, uno dei due, il conducente e proprietario del veicolo, risultava avere numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, e ben tre rintracci emessi uno dalla questura di Mantova lo scorso aprile per la notifica di un foglio di via e divieto di ritorno nel comune di Castelbelforte della durata di tre anni, un altro dalla stazione carabinieri di Vigasio, sempre in aprile, per la notifica di un verbale Covid-19, ed un terzo infine dalla stazione carabinieri di San Giovanni Lupatoto ancora una volta per la notifica di un verbale Covid-19, risalente a marzo scorso.