
Domani, venerdì 24 maggio, a Verona si parlerà di accoglienza, ma soprattutto di che cosa significhi fare accoglienza in famiglia oggi. A raccontare la straordinaria storia della sua famiglia ci sarà Nicoletta Ferrara, insegnante di Treviso, che dal 2015 ospita in casa 6 ragazzi africani richiedenti asilo. L’incontro, che si terrà alle ore 20.45 nella sede di “Combonifem” (via Cesiolo 48), sarà moderato da suor Paola Moggi, direttrice della rivista delle Missionarie Comboniane.
Durante la serata Ferrara racconterà di come lei, il marito Antonio Calò e i loro 4 figli siano arrivati alla decisione di prendere in casa Ibrahim, Tidjane, Sahiou, Mohamed, Saeed e Siaka, tutti musulmani e provenienti da 4 diversi Paesi africani, all’indomani del tragico naufragio del 18 aprile 2015 dove persero la vita quasi mille migranti.
Nel corso della serata sarà presentato il libro di Nicoletta Ferrara “ A casa nostra. I nuovi ragazzi della famiglia Calò” (edito da EMI, prefazione di Alex Zanotelli), alle cui pagine l’autrice ha voluto affidare il suo personale racconto di «questa esperienza di madre di 10 figli».