Il Prefetto di Verona Donato Cafagna (nella foto) ha adottato un provvedimento interdittivo antimafia nei confronti della società “Magicland arls”, società veronese costituita nel 2018. «Il provvedimento scaturisce dalle risultanze dell’indagine “Isola Scaligera” nei confronti del sodalizio locale ‘ndranghetista facente capo ad Antonio Giardino – scrive nella nota la Prefettura -. L’attività condotta dalle Forze di Polizia ha permesso di appurare collegamenti tra gli amministratori ed i soci della Magicland con il sodalizio criminoso, anche attraverso la gestione di una sala da gioco».
«Alla Magicland si riferiscono a Verona alcune attività commerciali: il pub Tiffany Cafè, conosciuto anche come Tiffany Cafè Lounge, una rivendita al dettaglio di prodotti cosiddetti “cannabis light” e loro derivati “Cannabis Gate Libera/Mente” e “Come Una Volta – Pizza al Taglio & Gastronomia”», sottolinea ancora il prefetto. Dell’interdittiva è stata data comunicazione al Comune di Verona per i provvedimenti conseguenziali. L’attività di prevenzione antimafia della Prefettura a tutela del sistema produttivo legale è stata avviata a seguito di una richiesta dell’Agenzia delle Dogane ed è stata applicata la disposizione del Codice Antimafia secondo cui il Prefetto, pur in presenza di una istanza di “comunicazione antimafia”, quando in esito alle verifiche non emergano le cause direttamente ostative ai sensi dell’art. 67 del Codice Antimafia ma venga accertata la sussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, provvede ad adottare l’ “informazione” antimafia interdittiva.