È stata intitolata ai due assistenti della Polizia di Stato, Ulderico Biondani e Vincenzo Bencivenga, Medaglie d’Oro al Valor Civile, uccisi il 14 marzo del 1992, a Sommacampagna, in un conflitto a fuoco mentre stavano cercando di arrestare un pericoloso latitante, la sala stampa della Quetura di Verona. La cerimonia si è tenuta questa mattina in Questura alla presenza del vescovo monsignor Zenti, del dirigente generale della Polizia, Vincenzo Roca, del prefetto di Verona, Salvatore Mulas e del questore Enzo Giuseppe Mangini, che accompagnati da un picchetto della Scuola Allievi Agenti di Peschiera del Garda, hanno dosto una corana di fiorisottola targa che ricorda i due agenti.
«Una intitolazione che rappresenta la seconda ed ultima tappa del “Percorso della Memoria”, avviato lo scorso anno con la intitolazione della ex Caserma “Allegri” ai fratelli Massimiliano e Davide Turazza e dell’Aula Magna della questura a Giuseppe Cimarrusti. Tutti uomini della Polzia dello Stato morti nel compimento del loro dovere», ha ricordato il questore.
È quindi toccato ai familiari delle vittime, Silvio Bencivenga, fratello di Vincenzo, e Alice Biondani, figlia di Ulderico, ricordare i loro cari.