Intitolata a Sandro Ruffo la Sala Conferenze del Museo di Storia Naturale di Verona, che lo vide direttore dal 1964 al 1980.
La cerimonia si è tenuta ieri all’interno del museo (nella foto una delle sale) alla presenza di Francesca Briani, assessore alla cultura del Comune di Verona, Vincenzo Tinè, Soprintendente archeologia belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, e Alessandra Aspes, già direttore del Museo di Storia Naturale, che è intervenuta con una relazione su “Il volto sociale del Museo, la sala conferenze Sandro Ruffo”, Leonardo Latella, curatore responsabile delle civiche collezioni naturalistiche che ha parlato di “Ruffo, il suo Museo e la storia naturale di Verona”, Francesca Rossi, direttore dei Musei Civici di Verona che ha relazionato su “I luoghi della memoria di Sandro Ruffo”
Sandro Ruffo ha dato un contributo fondamentale per portare il Museo di Storia Naturale di Verona ad essere uno dei più importanti musei di storia naturale italiani e ad essere conosciuto e stimato anche all’estero. Dal riallestimento delle sale espositive, subito dopo essere diventato direttore, sino alla partecipazione a importanti progetti di ricerca di rilevanza nazionale e internazionale, incrementando contemporaneamente il numero di collezioni e di collaboratori, Ruffo ha reso grande il museo e la cultura naturalistica veronese e italiana.
In occasione della cerimonia è stato presentato il volume “Storia naturale della città di Verona” a cura di Leonardo Latella.